venerdì 31 luglio 2015

Meccanismi musicali


Sto provando un nuovo percorso che faremo nel Lab. Piccoli da settembre. In laboratorio lavoravamo già con gli ingranaggi e realizzavamo meccanismi come questo nella foto.


L'attività funzinava molto bene, ma sentivo che mancava qualcosa. Mi è venuto in mente di trasformare il semplice ingranaggio in un meccanismo musicale. Il primo prototipo è questo qui sotto.


Ora ho tutta l'estate per fare altre prove.

giovedì 2 luglio 2015

Un aiuto termoplastico

Avevamo già parlato in questo blog di una termoplastica che usiamo nel laboratorio dedicato ai materiali. Diventa malleabile attorno ai 70-75°C e l'abbiamo usata e riusata tante volte: alla lunga si sporca dato che viene lavorata da tante mani ma non sembra che cambi in modo eccessivo le sue proprietà.
Quest'anno ho trovato una termoplastica che diventa malleabile attorno ai 50-55°C. Si chiama Coolmorph e si trova facilmente on line (come la Polymorph). Mi sembra un po' più appiccicosa della precedente, ma forse è solo perchè è stata poco usata, per il resto è del tutto simile alla Polymorph. Per noi è più comoda perchè il bagno termico che usiamo per scaldare il materiale ci mette meno tempo per arrivare alla temperatura giusta e abbiamo quindi sostituito la prima termoplastica con questa.

La scorsa settimana mi sono schiacciato un dito nella portiera dell'auto. Dato che mi faceva male sono andato al pronto soccorso dove hanno visto che c'è una piccola frattura: mi hanno medicato/fasciato il dito e hanno applicato un piccolo tutore per immobilizzarlo. Ecco perchè parlo qui di questa mia personale disavventura: il tutore è una striscetta ritagliata da un foglio di materiale termoplastico.


Hanno messo la striscetta nell'acqua calda di un bagno termostatico e quando è diventata malleabile l'hanno messa sul mio dito sagomandola in modo opportuno. Ovviamente non ho potuto fare a meno di chiedere notizie e raccontare della nostra termoplastica: anche loro usano acqua a 75°C  e sanno che a volte realizzano tutori partendo da palline, che è la forma in cui si presenta la termoplastica che usiamo noi quando la comperiamo. Molto gentilmente me ne hanno dato un campione, un pezzetto che dovevano buttare, e ho visto che funziona bene: dato che è un foglietto è possibile scaldarla anche con il getto di aria calda di un soffiatore (embosser).
Insomma, una giornata noiosa e di attesa al pronto soccorso mi ha riservato una interessante sorpresa finale.