venerdì 28 febbraio 2014

Il grande DiResta

Stefano sta progettando di espandere le attività del suo laboratorio includendo l'uso di attrezzature quali stampante 3D, taglierina laser, macchine da cucire, ecc., insomma entrando con leggerezza nel mondo dei maker.
Girellando qua e là nel webb abbiamo fatto la conoscenza di DiResta, un maker classico, non usa Arduino, stampant 3D ecc, ma affascinante nel suo modo di lavorare e affrontare i problemi: in ogni suo video troviamo un'idea interessante e/o un accorgimento inaspettato. Siamo diventati suoi fan!
Qui costruisce un contenitore per il suo smartphone


Vi piace? ci sono tanti video, e un intero canale dedicato.

martedì 18 febbraio 2014

...e stirling fu

Era da un po' che cercavamo di costruirne uno, era da un bel po'!
e dico costruire, pezzo a pezzo (o quasi), non montare...tsè!

Un motore Stirling... almeno nella nostra versione, la beta... è una macchina strana, quel che sembra un pistone non è un pistone, è il displacer (cosa?), e quello che non si capisce cos'è, è un pistone... è a combustione esterna e... te lo puoi costruire in casa! che per un motore non è poco.

Di tutorial in giro per la rete ce ne sono tanti, come di video di gente che se l'è costruito in casa, ma non è banale.
Dopo un po' di tentativi, di sconfitte e di riprese ci siamo fatti mandare i pezzi da montare dall'inglese Scraptopower: i pezzi sono fondamentalmente lattine e simili, come vedete nel loro sito.
Personalmente non credevo che potesse funzionare, con le lattine spedite per posta, e invece va davvero. Allora lo abbiamo rifatto... un po' più alto.



il displacer visto di lato (su) e dall'alto (sotto) è stato realizzato con una "spugnetta" di metallo per lavare le padelle,
mentre a fare da pistone è il palloncino giallo montato su un tappo di plastica


 

e funziona anche lui!


il nostro piccolo.

martedì 11 febbraio 2014

trasformazioni...

Nel tentativo di migliorare le attività che teniamo col pubblico e con le scuole, stiamo cercando di trovare una maniera di rendere più evidente come l'energia possa presentarsi sotto diverse forme e quanto, a conti fatti, tutto si bilanci; che l'aumento di energia di una determinata forma vada a scapito dell'energia che si esprime in altre forme con la loro diminuzione...lo chiamano principio di conservazione dell'energia.

Calore e movimento non sono mai state facili da confrontare e cimentandoci in questo tentativo stiamo procedendo cosi:

sbatacchiamo pallini di piombo e vediamo l'effetto che fa...

Qui vediamo i pallini in una ciotola prima dello "sbatacchiamento", che effettueremo in quel contenitore a sinistra isolato termicamente.



La telecamera ad infrarossi (termocamera) ci permette di evidenziare, grazie ai falsi colori, quanto tutto tenda a equilibrarsi alla stessa temperatura...21,4°
speriamo che ci evidenzi anche quanto questo equilibrio salti se ci diamo qualche scossa.


dopo 30 secondi e circa 250 scosse, più o meno 8 al secondo, vediamo i pallini un po' più caldi, un grado in più!






dopo 60 secondi, stessa frequenza di sbatacchiamento, circa 500 scosse e 2 gradi in più! 23,3°!


 

e dopo 120 secondi e un migliaio di sbattimeti...quasi 7 gradi in più!! 28,2°!!

L'equilibrio è saltato...ma con quanta fatica?