lunedì 27 gennaio 2014

Musica molle

Continuiamo a lavorare sui suoni nei materiali. Ci siamo occupati di molle.
Come sempre, usiamo le lastrine piezoelettriche, sia come altoparlante sia come microfono. Il microfono piezo è a contatto ed è quindi il più adatto a sentire i suoni nei materiali.
Per prima cosa Sabrina prova a far viaggiare il suono sia nel ripiano di legno sia nella gamba metallica del nostro carrello.




Poi comincia a usare le molle. La prima è piuttosto rigida.




La seconda è meno rigida, con spire più "fitte" e dà molta soddisfazione.




La terza l'abbiamo tolta a un gioco: il classico telefono a spago dove lo spago è sostituito con una molla. Come telefono non funziona un granchè, ma la molla ci porta quasi in Guerre stellari.




Sul muro del laboratorio Materiali ci sono due pannelli metallici portautensili, che usiamo per appendere alcuni degli oggetti che ci servono nelle attività con studenti e visitatori. Ne abbiamo usato uno per realizzare un "circuito sonoro".


Appena Sabrina appoggia l'altoparlante sul pannello metallico si sente un po' di musica: il pannello e la lastrina diventano un grosso altoparlante.

E per chiarire che quello piezoelettrico non è un microfono come gli altri ...




Le puntate precedenti del lavoro sui suoni nei materiali sono:
Prove propagazione suono nell'acqua
Percorso sul suono, laboratorio materiali, i lavori procedono!
Suoni nell'acqua: una grossa correzione
Suoni nell'acqua: trovato l'errore!
Cosa bolle in pentola?

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