venerdì 23 dicembre 2011

Doppler in bicicletta

Avere in laboratorio una bicicletta fa venir voglia di sperimentare. Stefano ha condotto un corso per insegnanti in cui ha ampiamente usato una calcolatrice grafica della Casio (la fx CG20), che può essere collegata a un dispositivo di acquisizione dati (EA200) da microfono, sensore di luce, termometro. 

L'idea è stata di provarla per rivelare l'effetto Doppler dovuto alla rotazione della ruota della bici. 

Bici appoggiata capovolta sul pavimento, abbiamo montato sul cerchione un cicalino con una batteria a pastiglia. 


Il cicalino fa un fischio davvero fastidioso, i miei compagni di stanza (che si trova attaccata al laboratorio) hanno chiuso la porta dopo alcuni commenti irripetibili sul nostro lavoro, ma non ci siamo persi d'animo. 

ecco un ingrandimento 

Questo è il grafico dell'intensità delle frequenze nel suono (lo spettro di frequenza) registrato con la ruota ferma, cioè è il suono del cicalino (con frequenza 2745 Hz più il rumore di fondo (il picco a frequenza bassa corrisponde probabilmente al suono delle ventole del riscaldamento della stanza). 

Ruotando la ruota si vede che la frequenza si sposta in più e in meno di un centinaio di herz: ecco la traccia dell'effetto Doppler. 


Con una rotazione più lenta gli spostamenti sono minori. 

Abbiamo anche provato a misurare la frequenza della rotazione della ruota usando il sensore luminoso. 


Messo un elemento riflettore sulla ruota (ehm, una striscia di foglio di alluminio per alimenti) e illuminatolo adeguatamente (lampada IKEA) abbiamo effettivamente ottenuto traccia delle rotazioni. 

E così, ecco Doppler in bicicletta. Forse per non sfigurare rispetto ad Einstein. 


Per un altro scienziato c'è un legame molto più forte, tanto che si festeggia il Bicycle Day. Il 19 aprile 1943 Albert Hofmann sperimentò su di sè gli effetti dell'LSD, che aveva sintetizzato lui stesso: dopo averne assunta una piccola quantità tornò a casa in bicicletta compiendo un vero e proprio doppio viaggio (trip!? - vedi History of lysergic acid diethylamide su wikipedia)  

Per finire ho appena scoperto un lavoro colossale e meritevole di Paolo Gifh: il censimento dei blog scientifici italiani dal suo blog Il chimico impertinente.  

E, per finire davvero, grandi auguri per il nuovo anno.

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