venerdì 10 febbraio 2012

Cavalcare l'onda senza acqua


Alice e io abbiamo iniziato a pensare a un campus estivo su scienza e sport. Sono attratto dalla waveboard, quella tavola tipo skateboard ma con due sole ruote che avanza con un movimento ondeggiante molto fluido: andare in waveboard farà parte delle discipline del campus. In effetti non credo si possa parlare di disciplina sportiva, come non lo si fa per lo skateboard, ma non siamo troppo fiscali. Ecco un tutorial, non entusiasmante ma chiaro, su come si usa la tavola. 


Per ogni disciplina esploreremo uno/due aspetti scientifici. Per la waveboard è l'equilibrio e il movimento, come si possa andare in una direzione quando si applica una forza in una direzione diversa (addirittura perpendicolare).  

Ho comperato la waveboard e sto imparando ad andarci. In effetti la cosa si sta allargando a un sacco di colleghi che passano dal laboratorio, ci vedono all'opera e ci provano anche loro. Più o meno in una mezz'ora si comincia a stare in equilibrio e ad accennare il movimento, quindi imparare non è frustrante (per esempio, imparare ad andare in monociclo richiede una certa determinazione perchè passano magari 5/6 ore senza che si riesca a fare altro che cadere, però con sempre maggior stile).


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